FRANCESCO MANGIALAVORI FGM

Counselor, Facilitatore CranioSacrale, Professionista del Benessere Psicofisico, Trainer - Professionista ai senti della L. 4/2013

"Cassetta degli Attrezzi*"

*Etimologicamente, un attrezzo è uno strumento che viene "attratto" o adoperato per svolgere un'azione o un'attività.

A cosa serve principalmente?
"E' utile in tutto ciò che non richieda un intervento chirurgico immediato" (Dott. Diego Maggio)
Alleviare il dolore: Mal di testa, dolori cervicali, lombari, dolori muscolari e articolari. Trattare tensioni/traumi sportivi e non: contusioni, dolori, post-parto, e tensioni muscolo-scheletriche. Migliorare il benessere generale: Riduzione dello stress, ansia, insonnia e miglioramento della respirazione. Supportare il sistema nervoso: Trattare fastidi, dolori, disturbi dell'equilibrio e problemi di concentrazione. Aiutare in caso di disturbi specifici: Disturbi dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM), sinusiti, posture, movimento, disturbi funzionali dell'infanzia (coliche, rigurgiti, insonnia, ...). Migliorare la mobilità e la flessibilità: In particolare, a livello di colonna vertebrale, delle articolazioni e dei diversi tessuti anche in pre e post interventi. Promuovere il benessere: con la CST è comune un profondo stato di rilassamento e aiuta a ritrovare l'equilibrio psicofisico.

La Terapia e Tecnica Cranio-Sacrale (CST) - è stata ideata negli anni '70 dal Dott. Upledger -
Si esegue in sessioni individuali che con un tocco molto leggero, senza thrust, manipolazioni/pressioni invasive, agendo sul Sistema CranioSacrale, sul sistema fasciale, sulle viscere e sul sistema nervoso.
Opera in profondità principalmente per il riequilibrio, attraverso il meccanismo auto-correttivo del nostro corpo, del Sistema Cranio Sacrale (SCS), che è un sistema fisiologico funzionale composto dal liquor (liquido cerebrospinale), dalle membrane che lo contengono, dalle inserzioni ossee e dai meccanismi che producono e riassorbono il liquido cerebro-spinale.

Il Sistema Cranio Sacrale ha una forte influenza sui diversi sistemi del nostro corpo, come: il sistema nervoso, quello endocrino, immunitario, ecc.. È caratterizzato da un movimento ritmico palpabile: il Ritmo Cranio Sacrale appunto (chiamato anche respirazione primaria) che si percepisce già nell'embrione e continua per tutto il ciclo della vita dell'essere umano.
Le sessioni di CST sono dirette attraverso il contatto dolce a facilitare e sostenere il meccanismo autocorrettivo di rispristino del Ritmo CranioSacrale.

Il SER Rilascio Somato Emozionale - (SomatoEmotional Release – SER®) è una metodica nata, grazie all’esperienza clinica del Dott. Upledger come naturale evoluzione della CST e quindi ne è parte integrante. La metodica del SER, oltre che dei problemi e dei disagi fisici, si occupa anche degli aspetti emotivi correlata ad essi, che si sviluppano in seguito ai vari aspetti di una disfunzione, tensione o di trauma.
Nel SER vengono utilizzate le tecniche utili a rilasciare e dissipare gli effetti limitativi e negativi di un trauma subìto, sia esso fisico o emotivo.

Il Rilascio Somato-Emozionale (SER) è un processo che aiuta a liberare le "memorie" o "impronte" emotive che il corpo immagazzina in seguito a traumi fisici o emotivi. L'idea di base è che il corpo non dimentica le esperienze negative e le "intrappola" nei tessuti, il che può portare a problemi fisici o emotivi in futuro.

A cosa serve?

Il Rilascio Somato-Emozionale è utile per chiunque stia affrontando problemi legati a traumi passati, anche se non ne è del tutto consapevole. Può essere usato per:

  • Problemi fisici persistenti: Dolori cronici, emicranie, tensioni muscolari che non rispondono ad altre terapie.

  • Stress e ansia: Aiuta a sciogliere le tensioni che si accumulano a causa di stress prolungato.

  • Blocchi emotivi: Può aiutare a superare traumi passati o a gestire il lutto e la depressione.

  • Maggiore consapevolezza di sé: Promuove un dialogo più profondo tra mente e corpo, portando a una migliore comprensione di sé e del proprio stato di salute.


Come funziona una sessione SER®?

Il terapeuta, attraverso un tocco molto leggero, "ascolta" il ritmo craniosacrale del corpo. Quando il terapeuta percepisce una restrizione o un'area di "congelamento" (spesso chiamata cisti energetica), può facilitare il corpo a rilasciare questa tensione intrappolata. Durante questo processo, il paziente può rivivere (in modo consapevole o meno) l'emozione o l'esperienza che ha causato il blocco, spesso in un'atmosfera di profonda sicurezza e tranquillità.

Particolarmente funzionali sono: l'analisi dell’apparato stomatognatico in relazione al sistema fasciale; le tecniche di valutazione funzionale dell’apparato masticatorio, coerenti ad una possibile disfunzione emotiva; l'utilizzo dell’immagine terapeutica (C. G. Jung) proposta dal paziente finalizzata a ripristinare la funzionalità biomeccanica delle articolazioni compromesse.

“Il SER® è lo strumento che ci porta a scoprire come le emozioni possono essere in grado di trasformare il corpo, di provocare una malattia o una guarigione, di mantenere la salute o indebolire l’organismo.”

Il SER® agisce da supporto alla funzionalità dell’organismo in relazione agli altri Sistemi Fisiologici del nostro corpo. Permette la valutazione e la liberazione dei blocchi energetici anche nelle manifestazioni somatiche ed emotive correlate ad una trauma fisico esterno e non ancora dissipate.

il Counseling è un’attività relazionale, può essere svolta da personale specializzato (counselor), è finalizzata a orientare, sostenere e sviluppare le potenzialità di persone momentaneamente in difficoltà.
Il counseling, che può essere individuale o di gruppo, si concentra sul promuovere atteggiamenti attivi verso le soluzioni possibili di una problematica, l'ascolto profondo e ogni altra possibile tecnica è di sostegno, aiuta a comprendere i propri fondamentali, a prendere decisioni e a migliorare le relazioni interpersonali.
Il counseling è un intervento relazionale di supporto che mira a promuovere il benessere psicologico e la crescita personale, aiutando le persone a superare momenti di difficoltà, gestire emozioni e migliorare le relazioni. Si concentra sull'ascolto attivo, la comprensione e la valorizzazione delle risorse individuali per favorire la consapevolezza di sé e la capacità di prendere decisioni autonome.

group of people dancing photo
group of people dancing photo

Lo scopo fondamentale è sostenere lo sviluppo dell’autonomia della persona, che rimane sempre la protagonista del processo di counseling, e che viene accompagnata a comprendere la situazione dai diversi punti di vista e osservare il modo in cui si relaziona a se stessa e alla situazione.
Ecco alcuni punti chiave sul counseling:

  • Il counseling è un processo relazionale tra un counselor e un cliente (o gruppo) volto a migliorare la qualità della vita del cliente.

  • Obiettivo: Aiutare le persone ad affrontare e superare difficoltà legate a transizioni, crisi o cambiamenti, promuovendo la consapevolezza di sé e l'autonomia.

  • Benefici: Miglioramento delle relazioni interpersonali, maggiore conoscenza di sé, gestione dello stress, superamento di difficoltà temporanee e sviluppo della capacità di prendere decisioni.

  • Ambiti: Può essere applicato in vari contesti, come privato, sociale, scolastico o aziendale.

In sintesi, il counseling è uno strumento utile per chi cerca sostegno nel superare momenti di difficoltà e nel migliorare la propria vita, attraverso un percorso di crescita personale e consapevolezza.

La relazione di aiuto

Secondo Carl Rogers, è una relazione interpersonale mirata a favorire la crescita, lo sviluppo e il raggiungimento di un modo di agire più adeguato e integrato nell'altra persona. I principi fondamentali di tale relazione includono l'empatia (la capacità di comprendere il mondo interiore dell'altro), l'accettazione incondizionata (apprezzare l'altro per quello che è) e la congruenza (l'autenticità del terapeuta).

Il metodo rogersiano

terapia centrata sulla persona (o sul cliente), è un approccio psicoterapeutico umanistico sviluppato da Carl Rogers, basato sulla fiducia nella capacità innata di autorealizzazione dell'individuo. Si fonda su tre condizioni terapeutiche fondamentali: l'empatia, la considerazione positiva incondizionata e la congruenza del terapeuta, creando un ambiente sicuro e non giudicante per il cliente, facilitando così la crescita e il benessere personale.

La Coscienza Unitiva

Il Professionista che propone la propria Attività a partire da una Coscienza Unitiva ha sinceramente a cuore le esigenze del cliente, dei collaboratori, dell’eventuale datore di lavoro e dell’Azienda; vede nel buon servizio la compiuta manifestazione dei propri talenti e nella soddisfazione altrui il riconoscimento degli stessi; è sempre disposto alla piena collaborazione attiva, efficiente e produttiva, concependo gli altri non come semplice mezzo d’un proprio fine egoistico ma come fine e scopo della propria vita di lavoro, impegno, realizzazione umana, professionale e spirituale.

"Il Massaggio" è nelle mie mani dal 2004. E' un'arte che ha origini antiche, dall'arabo "mass" (sfiorare, toccare con dolcezza) e dal greco "massein" (strofinare, impastare) e ... e questa relazione e comunicazione profonda ha origini non solo storicamente antiche bensì ci "forma nella nostra esistenza" attraverso il contatto e tocco, sin dal concepimento e dalla gestazione.

Comunicare con il Massaggio

Il massaggio è probabilmente la più antica e intuitiva forma di cura che l’essere umano abbia mai conosciuto. È un gesto di vicinanza e di solidarietà che richiama la relazione originaria tra madre e bambino: un linguaggio silenzioso capace di esprimere ciò che le parole non possono dire.

In ogni cultura, il massaggio ha rappresentato uno strumento terapeutico e relazionale fondamentale, dalle pratiche delle popolazioni tradizionali fino alle più raffinate discipline dell’Oriente e dell’Occidente. Toccare la pelle di un altro essere umano significa dialogare direttamente con il suo sistema nervoso, e attraverso di esso con i muscoli, i visceri e l’intera persona. Per questo il massaggio è al tempo stesso arte del contatto e scienza della comunicazione corporea.

Nelle società moderne, dove il contatto fisico è spesso limitato o riservato a contesti codificati, il massaggio diventa un mezzo prezioso per ritrovare quella dimensione essenziale di ascolto e riconoscimento. Oltre ad alleviare tensioni e disagi, offre un’esperienza di accoglienza, fiducia e autenticità, riportando la persona al senso di integrità e armonia con sé stessa.

Quando il massaggio diventa un vero dialogo tra due esseri umani – basato su rispetto, delicatezza e presenza – può aprire spazi profondi di rilassamento e consapevolezza. In quel momento, le energie si incontrano e si integrano, generando un’esperienza che non riguarda solo il corpo, ma l’intero essere, restituendo vitalità e significato al cammino della vita.
...

Tratto da "COMUNICARE CON IL MASSAGGIO" di Umberto Mosca (Dr. Medico Chirurgo d'Urgenza - Agopuntore - Medicina Tradizionale Cinese - Shiatsu - Iaido)

Il Massaggio Californiano

Il massaggio californiano è considerato una delle tecniche più raffinate e profonde di massaggio totale. Sviluppato negli anni ’60 presso l’Istituto Esalen di Big Sur, California, da Bernard Gunther e Molly Day, nasce in un contesto storico segnato dalla guerra del Vietnam. I gruppi terapeutici dell’Istituto notarono che i reduci manifestavano un forte bisogno di contatto fisico, inteso come protezione e consolazione per i traumi vissuti, e come mezzo per ritrovare equilibrio fisico, emotivo e psicologico.

Questa tecnica unisce elementi occidentali, come la cura dei sistemi muscolare e circolatorio, e principi orientali legati ai centri energetici e allo scambio sottile di energia tra chi riceve e chi offre il massaggio. Il suo obiettivo non è terapeutico in senso medico, ma volto a generare benessere, distenzione, rilassamento e equilibrio attraverso un contatto consapevole, sicuro e accogliente.

Il massaggio californiano diventa così una meditazione di comunicazione corporea, in cui il corpo è al tempo stesso strumento e destinatario del dialogo. Offre la possibilità di ritrovare il piacere di abitare il proprio corpo, di abbandonarsi e di percepire le sensazioni profonde che arricchiscono la vita e i rapporti con gli altri.
Con il tempo e la pratica, questo approccio apre la porta a un contatto più profondo con sé stessi, simile a quello sperimentato nella meditazione, nella creazione artistica o nell’intimità: una via che, attraverso il corpo, conduce all’invisibile.

LE TECNICHE

Learn the rules like a pro, so you can break them like an artist.”** – Pablo Picasso

"Quindi devi imparare la tecnica, lasciarla impregnare in te e poi dimenticare completamente, così che entri a far parte del tuo sangue, delle tue ossa, del tuo midollo. … Impara prima la tecnica e poi disimpara la tecnica. Solo allora, un giorno, la creatività esploderà."** - OSHO

**citazioni di non certa attribuzione ma decisamente verosimilmente attribuibili ai due autori.

Di solito si mettono in evidenza le tecniche, le procedure e le durate dei diversi massaggi, un po' come su di un menù ed un catalogo prodotti con tempi e costi, anch'io ho fatto così, dando tempo, prezzi e presentando un menù come fosse una vendita di prodotti.

Ti elencherò i diversi tipi, caratteristiche, durate e costi dei massaggi ma lo farò di persona perché ritengo sia parte della mia professione proporti la via e scegliere gli "attrezzi" che possono fare al caso tuo e più adatti al tuo obiettivo.

Il Massaggio: Obiettivi e Benefici

Il massaggio, praticato con cura e attenzione all'armonia e alla fluidità, bilanciando il ritmo e la continuità del contatto, offre molto più di un semplice momento di relax. Attraverso il silenzio, la fluidità dei movimenti e la stimolazione della circolazione energetica, chi riceve il massaggio può sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio corpo, migliorando la sensibilità e la capacità di percezione di sé e dell’ambiente circostante.

In particolare, il massaggio rilassante favorisce:
  • la riduzione delle tensioni e dell’intossicazione muscolare;

  • il miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica;

  • il riequilibrio energetico complessivo;

  • il benessere fisico, emotivo e mentale;

  • una profonda distensione e rilassamento;

  • l’autoconsapevolezza e l’integrazione corporea;

  • l’aumento della sensibilità e della capacità percettiva;

  • la sicurezza, l’autoriconoscimento e la riconciliazione con sé stessi e con il mondo esterno.

Controindicazioni
Il massaggio non è indicato, in tutto il corpo o solo nelle zone colpite, in caso di:
  • stati febbrili o infezioni;

  • infiammazioni o dolore acuto;

  • eruzioni cutanee, arrossamenti o gonfiori;

  • altre condizioni specifiche segnalate dal professionista.

Ma se, ancora vuoi conoscerle, ecco le primarie tecniche che pratico: Sportivo, Decontratturante, Attivante, Rilassante, Emozionale, Californiano, Rainbow, Kashmiro.

Riequilibrio, Radionica e Radioestesia

Come ci ricorda Roberto Kechler:
"L’universo è fatto di energia, solo di energia più o meno condensata (massa). L’energia è vibrazione, è frequenza, ed è anche calore e luce, come dimostrano alcune delle più famose equazioni della fisica:"

  • Einstein: E = mc² → Energia = Massa × Velocità della Luce²

  • Planck: h = ν → Massa = Vibrazione

  • Boltzmann: k = T → Massa = Quantità di Calore

In sintesi:

ENERGIA = MASSA = VIBRAZIONE = CALORE = LUCE

Se pensiamo all’universo in termini di energia, frequenza e vibrazione, diventa chiaro come tutto sia interconnesso.

La Radioestesia e la Radionica si basano proprio su questo principio: percepire i livelli energetici di persone, emozioni e spazi per favorire equilibrio e benessere. Grazie a queste tecniche è possibile individuare e armonizzare le energie disallineate, sostenendo il corpo, la mente e l’ambiente in cui viviamo.

Armonizzare Corpo, Mente e Ambiente

La Radionica e la Radioestesia sono strumenti straordinari che ci permettono di percepire e riequilibrare le energie sottili presenti in noi stessi e negli ambienti che frequentiamo. Nel contesto del counseling e della crescita personale, queste discipline diventano alleate potenti per favorire benessere, chiarezza mentale e armonia interiore.

Armonizzare Corpo, Mente e Ambiente

La Radionica e la Radioestesia sono strumenti straordinari che ci permettono di percepire e riequilibrare le energie sottili presenti in noi stessi e negli ambienti che frequentiamo. Nel contesto del counseling e della crescita personale, queste discipline diventano alleate potenti per favorire benessere, chiarezza mentale e armonia interiore.

Cos’è la Radioestesia

La Radioestesia è l’arte di captare e interpretare le energie sottili tramite strumenti come pendoli o bacchette, oppure attraverso una sensibilità intuitiva sviluppata nel tempo. Essa ci aiuta a individuare squilibri energetici, blocchi emotivi o tensioni sottili che possono influire sul nostro equilibrio psicofisico, permettendoci di intervenire in maniera mirata.

Cos’è la Radionica

La Radionica si basa sull’uso di strumenti e tecniche che trasmettono frequenze specifiche per armonizzare le energie del corpo, della mente e dell’ambiente. A differenza di altri approcci, la Radionica agisce su livelli sottili, stimolando il riequilibrio naturale e sostenendo i processi di trasformazione personale.

Perché Integrarle nel Counseling

Nel percorso di counseling, la Radionica e la Radioestesia offrono un supporto unico:

  • Favoriscono la consapevolezza e l’ascolto del proprio equilibrio energetico.

  • Aiutano a sciogliere tensioni emotive e blocchi interiori.

  • Migliorano la connessione tra mente e corpo, favorendo benessere e centratura.

  • Supportano l’armonizzazione degli spazi personali e lavorativi.

Ogni sessione è personalizzata, rispettando il tuo ritmo e le tue esigenze, per accompagnarti verso un equilibrio più profondo e duraturo.

Scopri come le energie sottili possono diventare alleate del tuo benessere.
Prenota una consulenza e inizia il tuo percorso di armonizzazione oggi stesso.
Meditazioni Dinamiche: Energia, Libertà e Presenza

Le Meditazioni Dinamiche di Osho rappresentano un approccio innovativo e potente alla pratica meditativa. Diversamente dalle meditazioni tradizionali, che richiedono immobilità e concentrazione, queste meditazioni guidate invitano a muoversi, respirare, esprimere emozioni e liberare energia.
Qui la meditazione non è una fuga dalla vita, ma un incontro pieno e autentico con essa. Le sue meditazioni dinamiche sono progettate per integrare energia, corpo ed emozioni, permettendo di trasformare tensioni in consapevolezza.

La Catarsi: liberare per trasformare

Al centro delle meditazioni dinamiche c’è il concetto di catarsi: attraverso movimento, respiro, suono e liberazione emotiva, è possibile espellere tensioni, frustrazioni e blocchi emotivi accumulati nel corpo e nella mente. Questa purificazione conduce a un profondo senso di leggerezza, chiarezza e rinnovata vitalità, creando lo spazio per la vera presenza e consapevolezza.

Come funzionano

Le sessioni seguono sequenze precise che combinano respiro, movimento, suono e silenzio. Questo processo graduale aiuta a trasformare lo stress in energia creativa, favorendo un profondo senso di pace interiore e connessione con se stessi.

Benefici

Praticare le meditazioni dinamiche di Osho regolarmente può:

  • Ridurre ansia e tensioni quotidiane

  • Liberare emozioni represse e favorire la catarsi

  • Migliorare la concentrazione e la chiarezza mentale

  • Stimolare il benessere fisico ed emotivo

  • Sostenere la crescita personale e la trasformazione interiore

Le meditazioni dinamiche sono adatte a chiunque desideri liberarsi da schemi limitanti, riconnettersi con la propria vitalità e vivere con maggiore consapevolezza.

Scopri l’energia che c’è in te, lascia andare ciò che ti blocca e trasforma il movimento in meditazione.

Il cambiamento e l’equilibrio: una danza antica

Il tema del cambiamento permea le nostre vite: lo incontriamo nei libri, nei corsi, nei social, nelle chiacchiere quotidiane e persino nei grandi simposi. Eppure, non è una realtà separata: il cambiamento cammina sempre accanto alla stabilità, insieme danzano un ballo antichissimo chiamato equilibrio.

Il cambiamento può suscitare paura, quando viene percepito come perdita di certezze o abbandono dei punti fermi. Eppure, può essere anche desiderato e ricercato, quando ci guida verso i nostri obiettivi, il miglioramento personale o l’adattamento funzionale al mondo che ci circonda.

La saggezza ci ricorda spesso che “il cambiamento è inevitabile”. Ma inevitabile non significa semplice né automatico. Richiede attenzione, pazienza e cura verso se stessi.

Riconoscere il proprio valore, anche nei momenti di fatica o nel temporaneo squilibrio, è fondamentale. Ogni inciampo, ogni momento di destabilizzazione, non è un ostacolo ma un passo essenziale nel processo di crescita personale. Osservarsi, comprendere le proprie emozioni e accogliere il disagio significa trasformare la sfida in opportunità di evoluzione.

Nel percorso di counseling, impariamo insieme a danzare con il cambiamento, a valorizzare la nostra resilienza e a trovare la forza nell’equilibrio tra movimento e stabilità.

Sessioni
Le sessioni sono gli spazi individuali di attenzione, ascolto e facilitazione che possono essere prenotate su appuntamento.
Sono sempre precedute da una iniziale sessione di valutazione e dalla indicazione del "percorso e delle tecniche" che vengono concordate e definite e che sono in grado di mettere a disposizione.
Sempre se, e ripeto solo se, le problematiche rientrano nella sfera delle mie competenze ed abilità.

Seminari
In qualità di Formatore, Docente, Assistente, o Supporto, io sono spesso professionalmente coinvolto in eventi e percorsi di meditazione, di fomazione, di integrazione, condivisione, ascolto, e così via. La partecipazione a questi eventi e seminari è sempre previa iscrizione, valutazione, autorizzazione e ammissione.

Modalità di utilizzo